La salita alla Becca di Nana o Falconetta è a Mandrou, dove lasciata l’auto nel piccolo parcheggio, si inizia a salite entro il piccolo paese. Usciti dal paese si inizia a salire lungo il sentiero un po’ ripido. In breve si arriva ad incrociare il Ru Courthod, lo si attraversa su un piccolo ponticello e si riprende a salire fino ad arrivare all’alpe Mezzan. Attraversata la strada sterrata si sale con un traverso a sinistra fino ad arrivare alla cappella Sarteur. Da qui si prosegue fino alla grande costruzione dell’Alpe Vascoccia. Qui si sale lungo una carrareccia che in breve porta all’alpe Plan Pera. Da qui una freccia indica il sentiero da seguire (Sentiero degli Alpini) e da qui sarà sempre salita costante. Si punta diretti alla Falconetta, si aggira una conca e poi si inizia un lungo traverso a destra per poi guadagnare quota con alcuni tratti più ripidi. Si arriva dopo aver superato quota 2800 m, alla parte più tecnica dell’escursione, infatti si inizia a camminare su sfasciumi, anche se il sentiero non è mai esposto. Dopo il traverso su pietraia si svolta a destra e si supera l’ultimo tratto ripido che punta direttamente alla vetta, preannunciata dalla vista della grande croce. Giunti alla croce dove si trova anche una piccola cappella contente un cappello di alpino si segue il sentiero che in breve arriva alla vera vetta della Falconetta.